Ricovero

Relative modalità di accesso

MUST HAVE

E’ necessario, per effettuare le pratiche amministrative relative al ricovero del paziente, possedere: la proposta di ricovero, il documento di identità, la tessera sanitaria ed il codice fiscale. I cittadini dell’Unione Europea in temporaneo soggiorno in Italia, oltre al documento di riconoscimento, necessitano della tessera sanitaria europea; mentre i cittadini dei paesi extracomunitari, regolari in Italia, devono possedere il permesso di soggiorno, la tessera sanitaria ed il documento di riconoscimento. Tali documenti, vanno presentati all’ufficio di accettazione ricoveri il giorno del ricovero.

TIPI DI RICOVERO

Ricovero di urgenza o di emergenza

E’ il ricovero attraverso il quale sono garantiti gli interventi necessari alla stabilizzazione della paziente. Quest’ultimo, ricoverato in tale regime, accede in modo tempestivo e puntuale a qualsiasi tipo di procedura diagnostica e terapeutica che lo specifico caso clinico richiede. Sarebbe utile che il paziente, all’atto del ricovero, fosse in possesso della documentazione personale (carta di riconoscimento e codice fiscale) e dell’eventuale documentazione sanitaria (referti di analisi ed esami di diagnostica per immagini), di cui già dispone. Qualora il ricovero non sia possibile o siano necessarie cure presso un altro istituto, la Clinica stessa provvederà ad indirizzare il paziente verso le più vicine strutture specializzate per la patologia riscontrata.

Ricovero ordinario

È’ il ricovero programmato per patologie non urgenti, avvenendo previa attenta valutazione clinica, attraverso la gestione delle liste dei singoli reparti. Può essere richiesto dal:

• Medico di famiglia
• Medico della Guardia Medica territoriale
• Medico specialista del S.S.N.

Il Ricovero Ordinario può avvenire sia tramite prenotazione sia attraverso la ASL competente nella zona di residenza del paziente sia presentando direttamente la richiesta del medico all’ accettazione della struttura. Al momento del ricovero occorre esibire: l’impegnativa del medico proponente, un valido documento di riconoscimento, la tessera sanitaria rilasciata dall’Unità Sanitaria Locale ed il codice fiscale. É di fondamentale importanza portare con sé tutti gli esami e gli accertamenti diagnostici già eseguiti ed eventuali cartelle cliniche di ricoveri precedenti, comunicando ai medici notizie relative ai farmaci che si assumono abitualmente. Il paziente, all’atto del ricovero, potrà autorizzare la struttura all’utilizzo dei dati personali previa dichiarazione, nel più assoluto rispetto della vigente normativa di privacy.

Ricovero in Day Surgery

Il “day surgery” è finalizzata al ricovero, di norma della durata inferiore alle 12 ore, di pazienti che necessitano di prestazioni multiple e/o complesse di carattere diagnostico, terapeutico o riabilitativo, le quali per la loro natura non possono essere eseguite a livello ambulatoriale, in quanto richiedono un’osservazione medica e/o infermieristica protratta nell’arco della giornata e, come tale, rappresenta un’alternativa alla degenza in regime ordinario. L’assistenza in regime di “day surgery” comprende gli esami e le visite preoperatorie, l’intervento chirurgico ed i controlli postoperatori. Per l’insieme del “pacchetto” di prestazioni erogate, indipendentemente dall’effettivo numero di accessi, viene compilata un’unica scheda di dimissione ospedaliera. In alcuni casi è possibile richiedere il pernottamento in sede ospedaliera ed, in tale evenienza, il paziente viene dimesso entro le ore 9.00 del giorno successivo. Qualora si renda necessario il prolungamento della degenza, il ricovero verrà modificato in regime ordinario. Al momento della dimissione dalla struttura, ogni paziente riceverà la lettera di dimissione contenente sia la descrizione delle cure eseguite durante il ricovero sia la terapia consigliata una volta lasciata la clinica. La certificazione del periodo di degenza o dei ricoveri precedenti, va richiesta all’Ufficio Ricoveri, sede in cui il paziente potrà richiedere anche una copia della cartella clinica. Il ritiro di quest’ultima, deve essere effettuato o dal paziente stesso, esibendo un documento d’identità valido o da una persona delegata dal paziente, esibendo il proprio documento d’identità e quello del titolare della cartella clinica (anche in fotocopia) con delega scritta, datata e firmata dal titolare della cartella clinica. Se il paziente è deceduto, la richiesta ed il ritiro devono essere effettuati dagli eredi legittimi, esibendo la carta d’identità e la dichiarazione di atto sostitutivo di notorietà. La copia della cartella clinica viene rilasciata, previo pagamento delle spese di cancelleria.

PACCHETTO AMBULATORIALE COORDINATO E COMPLESSO (PACC)

E’ un modello assistenziale che assicura un percorso programmato e non urgente. Le prestazioni ambulatoriali complesse, gestite dal medico specialista, permettono all’utente di essere valutato dal punto di vista clinico-diagnostico in breve tempo, bypassando l’allungamento burocratico dei tempi che spesso si interpongono tra le richieste del medico di Medicina Generale e l’effettuazione di ogni singola prestazione. Si tratta, in definitiva, di un modello di attività specialistica ambulatoriale che si rende particolarmente utile nella gestione di situazioni cliniche per le quali il ricovero risulta inappropriato, ma tali da richiedere, comunque, una presa in carico del paziente da parte dello specialista. Il PACC permette all’utente di accedere alle strutture ambulatoriali per eseguire tutte le prestazioni richieste dal medico senza necessità di impegnativa del curante, senza dover provvedere personalmente alla fissazione degli appuntamenti e senza doversi recare al CUP per effettuare tariffazioni di ogni singola prestazione. L’utente trova, presso la sede erogante, un unico modulo di pagamento del ticket (eventuale), precedentemente preparato sulla base di una scheda clinico – anagrafica, contenente le prestazioni richieste dallo specialista. Si tratta di una vera semplificazione dell’accesso alle strutture ambulatoriali, riducendo o annullando l’interfaccia tra utente e “sportelli” sia in fase di prenotazione sia in fase di tariffazione delle prestazioni.

CONSENSO INFORMATO

Ogni paziente deve essere informato sul proprio stato di salute, sugli aspetti della malattia, sui trattamenti proposti, sulle possibili complicanze/conseguenze, sulle alternative diagnostiche e terapeutiche e sui relativi esiti. Il consenso informato è l’espressione della volontà del paziente che autorizza gli operatori sanitari ad effettuare il trattamento (diagnostico e/o terapeutico) per il quale è stato informato. E’ richiesto perché l’atto medico non può compiersi senza una relazione attiva tra il medico ed il paziente. E’ espresso in forma scritta, attraverso la compilazione di un modulo ed è ritenuto valido, quando è ottenuto da persone maggiorenni, capaci di intendere e volere e dopo un’adeguata e dettagliata informazione sulle caratteristiche della cura e su ciò che ne deriva. Deve essere espresso esclusivamente dal paziente e non ha alcun valore se espresso da terzi o da familiari, ad eccezione dei casi in cui si esercita la potestà o la tutela. Si ricorda, quindi, al paziente di richiedere tutte le informazioni utili a dare il proprio consenso al trattamento, in particolare in caso di prestazioni invasive.

SEMPRE CON TE

• Precedente documentazione clinica ed eventuale elenco di medicinali che si stanno assumendo;
• Biancheria personale;
• Pigiama (o camicia da notte) e giacca da camera (o vestaglia);
• Pantofole;- Asciugamani;
• Sapone;
• Spazzolino e dentifricio, pettine e necessario per la barba.

REGOLE

• Rispettare tutte le indicazioni del personale medico ed infermieristico, per rendere ottimale il risultato delle cure prestate;
• Rispettare il divieto di fumare all’interno delle strutture ospedaliere e nelle aree limitrofe (uscite di sicurezza, scala antincendio ecc.), per contribuire alla sicurezza dei locali ed all’ igiene dell’ambiente;
• Non utilizzare telefoni cellulari nei locali in cui è vietato, al fine di non interferire con il corretto funzionamento delle apparecchiature elettromedicali e di non arrecare fastidio ai degenti;
• Utilizzare apparecchi televisivi e radiofonici nel rispetto delle esigenze degli altri pazienti, a volumi ed orari contenuti;
• E’ necessario che il paziente resti nel proprio letto durante l’orario della visita medica, delle terapie ed in quello della distribuzione dei pasti. Per visite ed esami diagnostici, il paziente sarà tempestivamente avvisato ed accompagnato nelle aree oggetto della prestazione;
• Informare il personale di eventuali allontanamenti dal reparto, al fine di evitare ritardi e disservizi per le esecuzioni delle attività diagnostiche e terapeutiche;
• Chiarire con il personale di servizio eventuali incomprensioni e segnalare le situazioni di disagio eventualmente insorte, rendendo così possibile un loro successivo superamento;
• Segnalare all’Ufficio qualità, anche dopo la dimissione; eventuali difficoltà e disservizi riscontrati nel corso del ricovero, in modo da fornire alla struttura indicazioni per migliorare il servizio offerto ed ottenere informazioni in merito alle problematiche sollevate.

ACCESSO AI REPARTI

E’ consentito ai visitatori dalle ore 15.00 alle ore 17.00, ricordando che i bambini sono ammessi nei reparti soltanto dalle ore 16.00 alle ore 17.00. Oltre tale fascia oraria, la permanenza dei parenti in reparto è prevista solo previa autorizzazione da parte della Direzione Sanitaria.

NB: La Direzione Sanitaria si riserva il diritto di modifiche in base alle Normative COVID-19

CONSIGLI UTILI

Non portare con sé oggetti di valore ed ingenti somme di denaro: l’amministrazione della Struttura non si assume alcuna responsabilità in caso di furto al momento del ricovero. Ogni paziente deve informare il medico circa i farmaci che sta assumendo e, durante il ricovero, dovrà attenersi alla terapia farmacologia prescritta. Tutto il personale dedicato all’assistenza del paziente, è riconoscibile grazie al cartellino identificativo.